giovedì 10 marzo 2016

MOZIONE URGENTE

Oggetto: Ordinanza di sgombero Moschea abusiva Via Frisia 11

Premesso che:

-          Con sentenza n° 00344/2016 il Tar di Lombardia ha ordinato il ripristino dello stato dei luoghi del capannone industriale di Via Frisia 11;
-          Il capannone industriale di via frisia 11 di proprietà della società FIN.EVEL srl con sede legale a Milano in Via Chiosetto 18 è stato locato alla comunità islamica di Cinisello Balsamo;
-          Nel giugno 2013 il centro culturale in questione aveva ricevuto lo sfratto dallo stabile di via Fleming effettuato dagli uffici giudiziari del tribunale di Monza avvenuto per occupazione abusiva della struttura.

Considerato che:

-          la destinazione attuale dell’immobile e’ ancora di laboratorio industriale
-          all’interno dello stesso sono stati realizzati una serie di interventi edilizi (modifica dei locali al piano rialzato e frazionamento degli uffici al primo e al secondo piano)
-          Nell’immobile si svolge attività di culto o, in ogni caso, attività propria di una associazione di carattere culturale, comunque non compatibile con la destinazione industriale


Preso atto:

Della situazione storica che questa vicenda ha vissuto partendo da:

-          Il 12 aprile 2014 primo sopralluogo da parte degli esponenti della Lega Nord
-          Il 15 aprile 2014 sopralluogo da parte del personale delle forze dell’ordine e della Polizia Locale insieme ad alcuni tecnici del settore gestione del territorio ove sono state riscontrate difformità edilizie ed un cambio di destinazione d’uso da industriale a luogo di culto;
-          Il 5 maggio 2014 è stato avviato da parte dell’Amministrazione comunale, in seguito a diverse sollecitazioni, da parte della lega nord  e dei cittadini, un procedimento per abuso edilizio di cambio d’uso
-          Il 21 maggio vi è stata la comunicazione da parte dell’Amministrazione alla procura della repubblica presso il tribunale di Monza della notizia di reato
-          Il 2 luglio il dirigente del settore territorio con propria ordinanza 173 intimava il ripristino dello stato dei luoghi e della destinazione d’uso assentita
-          Il 10 luglio è stato protocollato il primo esposto alla prefettura da parte degli esponenti della Lega Nord cittadina
-          Il 29 luglio vi è stato l’invio della relazione al prefetto
-          In data 29 agosto 2014 il Fatto quotidiano riportava le parole di disprezzo verso la nostra Democrazia pronunciate dall’Imam che opera a capo della comunita’ islamica di Cinisello balsamo  e condivise successivamente su tutta la stampa Nazionale
-          Trascorsi i 90 giorni dall’ordinanza comunale nel novembre 2014 la Lega Nord ha effettuato un secondo esposto alla Prefettura al fine di richiedere lo sgombero
-          Nel gennaio 2015 la moschea di via Frisia è inserita nella black-list redatta dall’antiterrorismo e consegnata al Ministero dell’Interno italiano.

Il consiglio comunale invita il sindaco

Ad ottemperare immediatamente alla sentenza del Tar e a relazionare al consiglio comunale l’evolversi della situazione.


           Giacomo Ghilardi

Consigliere Comunale – Capogruppo