Un mercato abusivo di cover per telefonini, borse di famose griffe con marchi contraffatti, alimentari conservati o, per meglio dire nascosti, in condizioni sanitarie disastrose, film, videogiochi e cd musicali pirata….
Questo è quello che un lettore del nostro blog ci ha segnalato (inviandoci anche diverse fotografie che lo testimoniano) e che si ripete ogni venerdì in piazza Costa. Da una parte le bancarelle degli ambulanti del mercato – quelli che per occupare gli spazi hanno un regolare contratto, che rispettano le normative igieniche e del commercio e che a fine giornata pagano le tasse; dall’altra gli abusivi che non rilasciano scontrino, non pagano l’affitto degli spazi e vendono merce contraffatta.
E quello che più lascia perplessi è
che lo fanno alla luce del sole. Come se evadere le tasse, vendere merce priva
delle certificazioni e falsificare note griffe della moda fosse la cosa più
naturale del mondo. E invece no. Non solo non è naturale, ma non è nemmeno
legale. Possibile che nessuno se ne sia accorto? O ancora una volta dobbiamo
pensare che in Comune si preferisca mettere la testa sotto la sabbia facendo
finta di non vedere quello che al contrario, tutti sanno benissimo?