mercoledì 8 maggio 2013

EQUITALIA: FUORI DALLA LOMBARDIA!


Milano, 7 maggio 2013 -  La Lega Nord ha organizzato una serie di presidi in tutti i capoluoghi provinciali lombardi (e non solo) davanti alle sedi di Equitalia: si tratta di una mobilitazione, con la partecipazione dei militanti e della gente comune, per protestare pacificamente contro la morsa tributaria dello Stato centrale che, mai come oggi, rischia di schiacciare definitivamente famiglie e imprese del Nord.
Lunedì, il segretario nazionale della Lega Nord, Matteo Salvini, ha sottolineato che "la pressione fiscale di questo Paese infatti è ormai prossima al 60% e la contropartita in servizi non è certamente adeguata ai sacrifici richiesti ai nostri cittadini". E ha proseguito: "Oltre al danno c'é poi la beffa: se da una parte la Pubblica Amministrazione salda i propri debiti nei confronti delle aziende con ritardi siderali, dall'altra vengono applicati metodi che rasentano lo strozzinaggio per riscuotere le tasse. Come sempre in questo Paese vale la regola di un peso e due misure".
Poi, Salvini ha spiegato che "lo slogan dell'iniziativa 'fuori Equitalia dalla Lombardia' rappresenta esattamente le intenzioni della Lega: a questo proposito il Governatore della Lombardia, Roberto Maroni, si è già messo all'opera per arrivare, entro un anno, alla creazione di un'agenzia di riscossione dei tributi che agisca su base regionale, uno strumento in grado di conoscere la realtà in cui si troverà a operare, capace di venire incontro alle esigenze dei lombardi e che consentirà finalmente di liberarsi di Equitalia".