martedì 8 ottobre 2013

RESIDENZA E DOMICILIARI A TRE NOMADI IN UN CAMPO ROM ABUSIVO: LEGA NORD: ATTO INTOLLERABILE E ILLEGALE

In merito alla vicenda nel comasco che ha visto protagonista una povera pensionata ultra ottantenne
di Grandola e Uiniti, derubata in casa propria da tre zingare “residenti” nel campo abusivo di Senago è intervenuto il Segretario Provinciale della Lega Nord Martesana nonché capogruppo in Consiglio Comunale a Senago Riccardo Pase.
“Sono scioccato dalla decisione presa dal giudice – commenta Pase – concedere alle tre nomadi gli arresti domiciliari in un campo Rom abusivo, lo ritengo un fatto irrispettoso nei confronti di chi ha subito il furto oltre che dei residenti di Senago.
Cosi come intollerabile è la concessione della residenza, da parte di un amministrazione comunale miope e poco attenta ai bisogni veri dei cittadini Senaghesi in un campo nomadi totalmente abusivo.
Ora avremo persone agli arresti domiciliari in un area non autorizzata dove, grazie alla residenza
concessa in modo assurdo, persone ricevono persino contributi pubblici e maggiori diritti per
ottenere alloggi popolari.”
Gli fa eco anche il consigliere Regionale Jari Colla: “questo episodio è l’ennesima conferma a ciò
che la Lega Nord dice da sempre battendosi per la sicurezza e la legalità nelle nostre città.
Il troppo buonismo paventato da alcuni giudici mediante le loro sentenze e dalle amministrazioni
comunali di centro sinistra è demagogico e deleterio per la sicurezza dei cittadini lombardi.
Ritengo – conclude Colla – che l’unica soluzione che permette di restituire decoro alle nostre città
sia lo sgombero immediato di tutti i campi nomadi abusivi.”