Inceneritori di Sesto San Giovanni e Trezzo sull’Adda – Decreto Sblocca ItaliaJari Colla: “Renzi sta trasformando Milano e la Lombardia nella pattumiera d’Italia”“Con il cosiddetto decreto Sblocca Italia il Governo condanna Milano e la Lombardia a trasformarsi nella pattumiera d’Italia, nonostante la contrarietà della Regione. Così Jari Colla, vice capogruppo della Lega Nord in Regione Lombardia, commentando le norme in materia di energia e rifiuti contenute nel decreto Salva Italia.
"Le disposizioni presenti nel decreto infatti – prosegue l’esponente del Carroccio – obbligano alla razionalizzazione gli inceneritori presenti sul territorio. Tradotto: gli impianti lombardi dovranno lavorare a pieno regime e in particolare per quelli di Sesto San Giovanni e Trezzo sull’Adda significherà bruciare fino al 30% di rifiuti in più rispetto alla portata attuale.”“Con questo provvedimento di fatto lo Stato penalizza le realtà virtuose che operano la raccolta differenziata da lungo tempo e incentiva invece il malcostume di coloro che fino a oggi se ne sono sempre fregati. Inutile girarci attorno, si tratta dell’ennesimo maleodorante cadeau da parte del Governo Renzi; un regalino alla Lombardia che andrà a concretizzarsi in ultima istanza nell'obbligo per il territorio di accollarsi tutta la monnezza proveniente dalle solite regioni, Campania in primis. Senza contare poi le conseguenze nocive sul piano ambientale e paesaggistico dovute al forzato aumento dei fumi fino al 30% in più.”
“In tutto ciò lascia basiti la spensieratezza con cui il Partito democratico si è riempito la bocca fino ad oggi con proclami inneggianti l’ecosostenibilità, la raccolta differenziata e la tutela della salute dei cittadini. Fa specie infatti che questo provvedimento provenga proprio da loro, gli stessi signori che per anni sul territorio hanno scaldato i vari movimenti ambientalisti, naturalmente per ragioni puramente elettorali, ma che poi al governo del Paese non si sono fatti scrupoli, sotto il cappello dell’ambigua dicitura delle “opere di interesse strategico nazionale”, a porre le basi per inondare Milano e la Lombardia con tonnellate e tonnellate di spazzatura provenienti da quelle Regioni che dopo 30 anni ancora non hanno imparato a fare la raccolta differenziata.”