martedì 17 giugno 2014

Regione Lombardia stanzia 20 milioni di euro per le imprese

Anche quest’anno Regione Lombardia non ha voluto far mancare il suo apporto al mondo delle imprese, siglando i divenuti ormai consueti “Accordi per la competitività”. 20 i milioni di euro stanziati in quest’occasione. Ieri, su proposta dell’Assessore alle Attività produttive, Ricerca e Innovazione Mario Melazzini (Forza Italia), la Giunta Regionale ha approvato i criteri per la valutazione dei progetti presentati dalle imprese. 
Gli ambiti finanziabili sono:

1)      Ricerca e innovazione per 8,7 milioni di euro. Qui l’Assessore ha voluto in conferenza stampa specificare personalmente alcune cose: “Le iniziative finanziabili sono: progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale proposti dalle imprese nelle aree di specializzazione Aerospazio, Agroalimentare, Eco-industria, Industrie creative e culturali, Industria della salute, Manifatturiero avanzato, Mobilità sostenibile, idee progettuali innovative dal punto di vista scientifico e tecnologico in grado di consentire un salto qualitativo alla risoluzione dei problemi, di ridurre l’impatto ambientale e contribuire a incrementare l’attrattività, la competitività e l’occupazione regionale”;

2)      Sviluppo e qualificazione dotazioni infrastrutturali per 12 milioni. I contributi sono destinati a progetti presentati da Comuni, Comunità Montane, Province, Enti locali associati ed altri enti pubblici relativi a: infrastrutture per la mobilità delle merci e/o delle persone, riqualificazione di ambiti urbani e periurbani degradati dalla presenza di insediamenti industriali, aree attrezzate, recupero e riutilizzo di edifici industriali dismessi;

3)      Capitale umano per 1 milione. Potranno essere sostenuti progetti presentati da imprese che abbiano sottoscritto accordi aziendali. Melazzini: “Le tipologie di intervento finanziabili sono: formazione continua per i dipendenti, formazione per i dipendenti in contratto di solidarietà, rafforzamento delle competenze e adeguamento del posto di lavoro per i dipendenti disabili.”

La parte eccedente i 20 milioni di stanziamenti sono stati recuperati da alcuni fondi di accantonamento.


Questa rappresenta solo l’ultima di una serie di iniziative che fa di Regione Lombardia una delle realtà istituzionali più vicine al mondo dell’impresa.