Il
Comitato Lombardo per la Risoluzione 44 (CoLoR44) è un'associazione apartitica, fondata da cittadini della
Lombardia, favorevoli ad avviare un percorso referendario per decidere dello
status istituzionale della nostra Regione, sul modello di quanto sta avvenendo
in Veneto (e anche in Catalogna e Scozia, considerando l'intero ambito europeo
comunitario, in quanto area giuridicamente integrata).
Il
Comitato ha elaborato un testo di Risoluzione che sarà aperto alla firma di
singoli cittadini, gruppi, associazioni, partiti e che verrà trasmesso ad uno o
più Consiglieri Regionali della Lombardia disposti a presentarlo formalmente
all'Assemblea, affinché venga discusso e posto ai voti. Se approvata, la
Risoluzione impegnerà il Presidente della Lombardia e quello del Consiglio
Regionale ad avviare contatti con le istituzioni comunitarie e internazionali,
al fine di definire un iter certo per l'indizione del referendum sullo status
della Regione Lombardia.
A
favore di questa risoluzione si sono espressi, per quanto riguarda il
territorio cinisellese, il Consigliere Comunale della Lega Nord Giacomo
Ghilardi e il Responsabile Organizzativo della sezione cittadina del Carroccio
Bryan Malopri
"Esprimo
il mio più totale appoggio al progetto CoLoR44
- dichiara il Consigliere Comunale Ghilardi - Sono fermamente convinto che la Lombardia,una delle
regioni più virtuose d’Europa,traino dell’economia del paese italiano, debba
avere la facoltà di scegliere il proprio futuro; una scelta indispensabile per
smarcarsi dalle inadempienze, dalle restrizioni, dal malfunzionamento e da
tutti quegli sprechi che lo Stato, ingordo e predatore,mette in atto giorno
dopo giorno nei confronti del popolo lombardo.Svolgendo la mia
attività all’interno del Consiglio Comunale mi accorgo quanto sia difficile per
un amministratore di un comune della Lombardia, soprattutto se virtuoso,
rispondere alle esigenze dei cittadini avendo a che fare da una parte con un
Patto di Stabilità scellerato che blocca l’attività territoriale e dall’altra
con uno Stato che privilegia enti locali inadempienti a discapito di
amministrazioni sane e virtuose.La Questione
settentrionale – spiega Ghilardi - è un
problema politico costante e persistente nella storia della Repubblica sin
dalle sue origini;per questo motivo, seguendo l’esempio di Scozia e Catalogna,
spero che anche per la Lombardia arrivi l’ora di decidere del proprio destino e
del proprio futuro in nome di quel diritto all’autodeterminazione dei popoli
sancito dalla Carta delle Organizzazione delle Nazioni Unite del 1945
Fanno
seguito le dichiarazioni di Bryan Malori – “Esprimo anch'io con fermezza ed
entusiasmo, il mio aderire al progetto diCoLoR44, il Comitato Lombardo per la Risoluzione 44. Credo
che quello che è stato intrapreso sia un percorso importante che potrà portare
i lombardi ad esprimersi sulla loro voglia di libertà, in un contesto politico
e sociale in cui la regione Lombarda e' una di quelle più tartassate dal
prelievo fiscale romano, che non le permette di competere con le altre regioni
di eguale prosperità del resto dell'Europa.
Auspico che altri
candidati per le imminenti elezioni amministrative colgano questa grande
opportunità per far sentire la propria appartenenza a questo progetto e
prometto che mi impegnerò a fondo per divulgare le idee di questa petizione
nella mia cittadina.
È ora di riprenderci la libertà di decidere del nostro futuro!"
È ora di riprenderci la libertà di decidere del nostro futuro!"
Qui sotto si può consultare il link contenente il testo della Risoluzione