martedì 18 marzo 2014

Lombardia: Regione, 3 Mln di Euro per le PMI

Il “Bando piani di rilancio aziendale per le PMI Lombarde” promosso da Regione Lombardia nell’ambito del Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo per lo Sviluppo Regionale (FESR) mira a consolidare la coesione economica e sociale dell’Unione rafforzando la competitività regionale. Il Programma opera in modo da dotare la Lombardia di strumenti capaci di rispondere alle sfide del mercato globale.

Nello specifico, l’iniziativa è stata attivata nell’ambito dell’Asse 1 del POR FESR con riferimento alla priorità “Innovazione ed economia della conoscenza” che promuove e sostiene la ricerca e l’innovazione per la competitività delle imprese attraverso la valorizzazione della conoscenza. Obiettivo del bando è quello di contribuire al rafforzamento della competitività dell’economia regionale, con una dotazione complessiva di 3 milioni di euro, per migliorare la pianificazione strategica della PMI lombarde. Una spinta per progettare e avviare nuovi percorsi competitivi di business utilizzando strumenti appropriati quali i piani di rilancio che, attraverso analisi puntuali dello stato di salute e di posizionamento delle imprese nei mercati di riferimento, sono in grado di individuare strategie e soluzioni operative vincenti in termini di organizzazione, ristrutturazione economico-finanziaria, marketing, innovazione e internazionalizzazione, con particolare attenzione anche alle ricadute occupazionali nel territorio regionale. “Con questa importante iniziativa – afferma l’Assessore alle attività produttive, ricerca e innovazione di Regione Lombardia, Mario Melazzini –abbiamo voluto mettere a disposizione delle PMI lombarde uno strumento agevolativo innovativo e strategico, con lo scopo di garantire la realizzazione di interventi di discontinuità e sviluppo aziendali, in grado anche di prevenire situazioni di crisi. Regione Lombardia così si conferma al fianco del sistema produttivo lombardo, vera spina dorsale della nostra economia, mettendo in atto azioni concrete che ne possano accrescere la competitività e lo sviluppo. E’ nostro obiettivo continuare ad impegnarci nel produrre misure che vadano in questa direzione e semplifichino la vita degli imprenditori lombardi”. Nello specifico, il bando si rivolge a piccole e medie imprese in bonis con almeno 10 addetti operanti in Lombardia suddivise in due categorie. - Imprese da 10 a 49 addetti che potranno usufruire di una dotazione complessiva di risorse pari a 1,5 milioni di euro e di un contributo massimo ammissibile per domanda pari a 15mila euro. - Imprese da 50 a 249 addetti che potranno usufruire di una dotazione complessiva di risorse pari a 1,5 milioni di euro e di un contributo massimo ammissibile per domanda pari a 30mila euro. Ogni impresa potrà ottenere una sola agevolazione . Per la redazione dei “piani” le PMI dovranno fare affidamento a fornitori (professionisti, studi professionali, società di consulenza) inseriti in un apposito elenco istituito da Regione Lombardia.

Articolo tratto da: Agenparl.it