sabato 30 luglio 2016

Nuova Sede ASST Nord Milano

Dopo 25 anni forse è la volta buona!! Approvato oggi in Consiglio Regionale, con il parere favorevole della Giunta, un Ordine del Giorno per stanziare le risorse necessarie per demolire l’ecomostro cinisellese e per la realizzazione della sede direzionale e amministrativa della nuova Azienda Socio Sanitaria Territoriale ASST Nord-Milano all'interno dell'ospedale Bassini +++ Esprime soddisfazione il consigliere regionale leghista Jari Colla, proponente del provvedimento: “Il testo approvato oggi invita la Regione a stanziare le risorse necessarie per la realizzazione della nuova palazzina direzionale e amministrativa della ASST Nord Milano sul territorio di Cinisello Balsamo, all'interno della cinta ospedaliera del Presidio Ospedaliero Bassini, al posto di un imponente edificio a rustico in cemento armato di 15.000 metri cubi, incompleto e abbandonato da anni e ribattezzato con l’appellativo di 'ecomostro', che verrebbe finalmente demolito”.

“L'Ordine del Giorno votato al Pirellone”, spiega Colla, “è il primo passo di una soluzione che ci consente di ottenere un duplice risultato: il trasferimento in via definitiva, in un'unica sede e inserita nel contesto ospedaliero, della sede direzionale e delle unità tecnico amministrative centrali della nostra Azienda Socio Sanitaria Territoriale, sedi impossibilitate a restare nell’attuale struttura dell’ospedale Buzzi che oggi fa parte di un’altra azienda ospedaliera, e dall’altro rimuovere definitivamente la vergogna di quel ingombrante ecomostro ormai abbandonato da 25 anni e che più volte ha suscitato l’interesse e le attenzioni dei media”.
“L'impegno economico di Regione Lombardia è un investimento destinato ad ammortizzarsi in pochi anni, considerando che lo spostamento e l'affitto per i singoli uffici in altre sedi graverebbe sulle casse dell’azienda ospedaliera per un importo di 250.000 euro all’anno, a fronte di un investimento di circa 2,5 - 3 milioni per la realizzazione della nuova sede. L'abbattimento dell'ecomostro e la costruzione di una nuova sede direzionale è senza dubbio la soluzione più ragionevole e vantaggiosa, sia dal punto di vista economico che sotto l’aspetto funzionale e ambientale, risolvendo un problema che si trascina oramai da 25 anni e per il quale fino ad oggi non era mai stata individuata una idonea ed economica forma di riconversione”.
Consigliere Regionale Colla Jari